Il 15 dicembre 2024 parte l’iscrizione al Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), primo passo verso una gestione più efficiente e moderna dei rifiuti in modalità digitale.
Il processo di digitalizzazione sarà graduale e le scadenze varieranno a seconda della tipologia di rifiuti prodotti, delle attività svolte da imprese ed enti e del numero di dipendenti
Cosa Cambia
Formulari di identificazione del rifiuto (FIR)Dal 13 febbraio 2025 entra in vigore il nuovo modello dei formulari di identificazione rifiuti che dovranno essere vidimati esclusivamente in modalità digitale tramite il portale RENTRI.
La vidimazione tramite l’applicazione RENTRI sarà disponibile dal 23/1/2025 per i FIR che saranno utilizzati a partire dal 13/2/2025.
Anche i soggetti non iscritti al RENTRI utilizzeranno il FIR con il nuovo modello cartaceo registrandosi al portale RENTRI nell'area riservata ai "Produttori di rifiuti non iscritti".
Attenzione
A partire dal 13 febbraio 2025 i vecchi modelli di formulari di identificazione del rifiuto (anche se già vidimati) non potratto più essere utilizzati.
I nuovi modelli non potranno essere utilizzati prima del 13 febbraio 2025.Registri di carico e scaricoDal 15 dicembre 2024 entra in vigore il nuovo modello del registro di carico e scarico e la modalità di bollatura è collegata all'obbligo di iscrizione nel RENTRI e verrà digitalizzata in maniera graduale:
Allo scopo di agevolare il lavoro di vidimazione il Ministero dell'Ambiente ha previsto un'anticipazione del servizio di stampa del format esemplare del registro di carico e scarico alla data del 04/11/2024, data in cui gli stessi potranno essere vidimati presso la Camera di Commercio
Attenzione
A partire dal 13 febbraio 2025 i vecchi modelli di REgistro di carico e scarico rifiuti (anche se già vidimati) non potranno essere utilizzati.
I nuovi modelli non potranno essere utilizzati prima del 13 febbraio 2025.
Consulta il materiale informativo:
La vidimazione di registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione del rifiuto rimane di competenza delle Camere di commercio e a regime, verrà integralmente digitalizzata.