Le imprese iscritte alla Camera di Commercio di Como-Lecco che ancora non lo abbiano fatto hanno tempo fino al 24 luglio per comunicare il proprio indirizzo PEC ed evitare di incorrere nelle sanzioni nel caso previste.
Con determinazioni del Conservatore del Registro delle Imprese n. 8 e n. 9 assunte lo scorso mese di giugno sono stati avviati i procedimenti per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale ai soggetti giuridici che non lo hanno comunicato, e anche a quelli per i quali sia stato cancellato in quanto inattivo, revocato o non univoco.
La spontanea comunicazione del domicilio digitale al Registro delle Imprese viene effettuata per via telematica senza previsioni di costo alcuno per diritti di segreteria e imposta di bollo.
Tutte le informazioni relative al domicilio digitale, alla sua verifica e alle modalità per comunicarlo sono rese disponibili sul sito web istituzionale dell’Ente camerale.
«Invitiamo tutte le imprese a verificare la loro situazione rispetto alla comunicazione del domicilio digitale attivo, così evitando l’applicazione di sanzioni. – ribadisce il Presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco Marco Galimberti – Comunicare al Registro delle Imprese la PEC aziendale va ben oltre l’aspetto del mero adempimento di un obbligo di legge, in quanto consente di utilizzare al meglio uno strumento di relazione con tutti, soggetti pubblici e privati, di grande utilità, affidabile, veloce e conveniente. La transizione digitale che vede ciascuno di noi quotidianamente impegnato passa anche dal possesso e dall’uso quotidiano degli strumenti di base, firma digitale e PEC sono sicuramente tra questi».