La Camera di Commercio di Como-Lecco offre assistenza alle imprese esportatrici verso i Paesi coinvolti dal conflitto e dalle conseguenti sanzioni tramite il consueto servizio online "L'esperto risponde" sulla piattaforma di Lombardia Point e una casella di posta dedicata internazionalizzazione@comolecco.camcom.it a cui richiedere informazioni e appuntamenti (che si svolgeranno tramite GoogleMeet o Zoom) con esperti in materia di dogane, contratti e pagamenti.La Commissione europea ha attivato la Piattaforma di Business Matching (EU - Ukraine business matchmaking platform), che ha l’obiettivo di connettere le aziende operative in Ucraina con quelle dell'Unione europea.La piattaforma è gestita dalla rete Enterprise Europe Network e mira a facilitare le operazioni logistiche per l'esportazione e l'importazione di merci da/verso l'Ucraina per il potenziamento dei contatti commerciali tra le imprese ucraine e dell'Unione. Gli interessati possono registrarsi gratuitamente, pubblicare il proprio profilo e cercare partner commerciali e nuove opportunità.Il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale ha costituito una Unità di crisi a sostegno e creato una casella di posta elettronica dedicata export.crisiucraina@esteri.it per raccogliere le segnalazioni delle aziende esportatrici verso Federazione Russa, Ucraina e Bielorussia e per fornire loro informazioni sulle limitazioni agli scambi correlate all’impianto sanzionatorio UE/USA, dalle misure adottate da parte russa e alle ulteriori possibili effetti della crisi.
Sul sito del Consiglio dell'Unione europea sono disponibili tutti gli aggiornamenti relativi alle Misure restrittive dell'UE nei confronti della Russia in relazione all'Ucraina e quelle inerenti la Biellorussia; è presente inoltre una spiegazione delle sanzioni UE nei confronti della Russia.
Sul sito dell'Agenzia delle Dogane è consultabile la normativa di riferimento ai seguenti link pubblicati:
Con nota del 2 marzo 2022 n. 99410/RU l'Agenzia delle dogane ha fornito indicazioni sulle misure restrittive nei confronti della Federazione Russa e dell'Ucraina sia all'importazione che all'esportazione. Tutte le ultime restrizioni disposte verso i Paesi coinvolti sono state integrate nella Banca dati TARIC, dove per ogni voce doganale interessata possono essere verificate le relative informazioni aggiornate. Viene raccomandato agli esportatori di consultare puntualmente la banca dati TARIC e di attenersi alle indicazioni fornite, monitorando costantemente anche il portale ADM nella Sezione dedicata alla crisi russo ucraina per seguire l’aggiornamento delle disposizioni emanate in ragione dell’evolversi della crisi in corso.
Si informa inoltre che la Camera di Commercio, nel rilasciare la documentazione per l'esportazione verso i Paesi coinvolti dalle sanzioni, non apporrà visti su dichiarazioni che facciano riferimento a deroghe o esclusioni dalle misure restrittive, né sulla destinazione d'uso delle merci, lasciando agli esportatori l'onere delle verifiche, attraverso la consultazione delle banche dati e dei regolamenti che disciplinano la materia.
Non vi è un divieto generale sull'esportazione, né quindi al rilascio dei certificati di origine, ma le imprese devono essere consapevoli che per alcune categorie di beni l'export deve essere autorizzato con specifica autorizzazione rilasciata dall'Autorità competente (MAECI per l'Italia).
Indicazioni da osservare:
In considerazione dello stato di guerra tra Federazione russa e Ucraina è sospeso in via preventiva e temporanea il rilascio dei carnet ATA per merci destinate nei Paesi in questione.