A partire dal 31 dicembre 2024, gli operatori alla guida di veicoli soggetti all'uso del tachigrafo (sia analogico che digitale di qualsiasi generazione) dovranno dimostrare l’attività svolta nei 56 giorni precedenti durante i controlli su strada. Questo rappresenta un raddoppio rispetto all’attuale periodo di 28 giorni, come previsto dall’Articolo 36 del Regolamento UE 165/2014, modificato dall’Articolo 2 del Regolamento UE 1054/2020.
Le carte conducente omologate da luglio 2023 sono già conformi alle nuove disposizioni, grazie alla memoria potenziata in grado di registrare 56 giorni di attività. Tuttavia, i conducenti che utilizzano carte di vecchia generazione, ancora valide, potranno soddisfare l’obbligo integrando i dati mancanti con le stampe cartacee dei 28 giorni precedenti, da conservare a bordo del veicolo.
Per chi desidera sostituire la propria carta con una di nuova generazione, è possibile effettuare una richiesta presso la Camera di Commercio, seguendo la procedura di "rinnovo per modifica dati". Il rilascio avverrà previa restituzione della vecchia carta e pagamento del relativo diritto di segreteria.
Prima di riconsegnare la carta precedente, è obbligatorio scaricare tutti i dati in essa contenuti. Una copia cartacea delle registrazioni, che copra i 56 giorni richiesti, dovrà essere conservata a bordo per garantire il rispetto delle normative durante eventuali controlli.