Franco Nembrini è un conoscitore appassionato delle opere di Dante. Innumerevoli sono le sue lezioni sull’autore in giro per l'Italia e in altri Paesi, la sua lettura della Divina Commedia è stata protagonista anche di un ciclo di trasmissioni per Tv 2000 dal titolo “Nel mezzo del cammin”.
Chi più di lui, educatore e profondo conoscitore di Dante, poteva raccogliere la sfida di spiegare quanto i versi del poeta possano ancora avere qualcosa da dire, possano rappresentare una guida nello smarrimento in cui spesso i giovani, e non solo, si trovano nel fare esperienza che spesso la realtà è lontana dalle loro aspettative?
Il percorso proposto prova a rispondere, insieme a Dante, alla domanda: “È possibile affrontare dignitosamente la fatica del vivere, il lavoro che dobbiamo fare, che è sempre comunque una fatica?”.
Attraverso la lettura e il commento di alcuni passi della Divina Commedia, legati da una stessa tensione al bene e alla bellezza, si tenta di scovare una risposta convincente e vera.
Nembrini ha proprio sottolineato come spesso il lavoro può non essere quello dei propri sogni e desideri perché la vita è fatta di imprevisti e di ostacoli, ma questo non deve fermare perché il problema vero e fondamentale è capire qual è il “compito della vita”. Se si capisce questo allora ogni compito può andar bene, anche se non viene incontro alle attese, può corrispondere lo stesso alla vocazione di uomo, in qualsiasi circostanza.
Dante è attuale quando scopriamo che ci può descrivere e così facendo ci rivela una parte di noi, ci aiuta a crescere, può essere un maestro, una guida a comprendere che la direzione della vita dipende da noi e non dalle circostanze, dipende dalla posizione che decidiamo di assumere. È la libertà che si mette in gioco e le circostanze, qualsiasi esse siano, sono occasioni. “Funziona così – dice Nembrini – nella vita il limite può essere un gradino verso il basso o verso l’alto, tanto il limite c’è, a parità di condizioni qualcuno di una circostanza anche faticosa ne fa un trampolino di lancio per un salto in avanti, altri ne fanno la fossa, la stessa difficoltà può portare in alto o in basso, dipende da noi”.
Modalità di partecipazione
Per partecipare in presenza è necessario iscriversi. I posti sono limitati.
L'accesso alla sala è consentito nel rispetto delle norme vigenti con la presentazione della Certificazione Verde Covid-19 e uso corretto della mascherina.
In alternativa sarà possibile vedere l'evento in differita sul canale Youtube della Camera di Commercio di Como-Lecco dal giorno successivo.